Tra le onde cristalline e le ville immerse nel verde di Capri, nasce un dolce capolavoro: la Torta Caprese, un piccolo gioiello gastronomico da assaporare lentamente, ad occhi chiusi, lasciandosi trasportare dal suo gusto intenso. Morbida ed umida all’interno con una sottile crosticina all’esterno, la Torta Caprese è un vero e proprio tripudio di cioccolato e mandorle, una ricetta rustica, semplice negli ingredienti e perfetta in ogni occasione.
Riguardo l’origine della ricetta, alcune fonti storiche suggeriscono che la torta caprese sia nata all’inizio del Novecento dalla rivisitazione di antiche ricette locali, ma esistono anche 2 affascinanti leggende che raccontano come questo delizioso dolce sia invece frutto di un inaspettato errore o di una intuizione geniale di un pasticcere dell’Isola di Capri.
La versione narrata dalla prima leggenda, ci riporta al XVIII secolo e precisamente nella Napoli Borbonica, con la Regina Maria Carolina D’Austria che, stanca della monotonia dei dolci di corte, chiese ai pasticceri reali di preparare il suo dolce preferito, la Torta Sacher. A causa della mancanza di alcuni ingredienti chiave, come la farina, i pasticceri furono costretti ad improvvisare e, sostituendo la farina con mandorle finemente tritate, crearono un dolce dal gusto unico ed irresistibile che conquistò subito il palato della sovrana.
La seconda leggenda risale invece ai primi anni 20 del novecento e racconta che il famigerato gangster Al Capone, per rinsaldare i legami con la camorra napoletana, inviò due emissari a Napoli. I due, giunti sull’Isola di Capri, ordinarono una torta alle mandorle in una pasticceria locale. Il pasticcere, indaffarato e forse intimorito dalla fama dei suoi clienti, dimenticò di aggiungere la farina all’impasto. Nonostante questo errore, il risultato fu straordinario e conquistò i palati dei malviventi.
Indipendentemente dalle sue origini, questo dolce, simbolo dell’isola di Capri, ha conquistato il mondo con il suo gusto raffinato ed è diventato un’eccellenza della pasticceria italiana.
Se siete stati a Capri sicuramente l’avrete assaggiata e se vi è rimasto il desiderio di portarne un pezzetto a casa, ecco allora la ricetta originale.
Iniziate la preparazione sciogliendo a bagnomaria il cioccolato fondente. Ponete quindi sul fuoco una pentola con 3-4 dita d’acqua. Posizionate sulla pentola una ciotola contenente 250g di cioccolato fondente ridotto a pezzetti più o meno uguali in modo da favorire uno scioglimento omogeneo. Durante il bagnomaria è importante che la ciotola non tocchi l’acqua. Lasciate sciogliere dolcemente il cioccolato, poi mettetelo da parte e lasciatelo raffreddare.
In una ciotola ponete il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Il mio consiglio e di tenerlo fuori dal frigorifero per almeno un paio di ore prima di utilizzarlo. Aggiungete lo zucchero e con le fruste elettriche amalgamate i due ingredienti. Aggiungete i tuorli uno alla volta incorporandoli bene.
Intanto dedicatevi alla decorazione. Dopo aver fuso a bagnomaria i restanti 50g di cioccolato, ponetelo in un sac a poche. Su un foglio di carta forno disegnate i Faraglioni, le onde del mare e realizzate la scritta “Caprese” di grandezza proporzionale alla torta. Ponete tutto in freezer per 4-5 minuti.
La mia ricetta preferita? una combinazione equilibrata di ingredienti dolci, ingredienti salati, aromi e profumi che evocano ricordi, tradizioni di famiglia ricche di sentimenti ed emozioni. Tutto condito con un pizzico di storia, cultura e novità. Una buona dose di entusiasmo completa il piatto con abbondante curiosità e passione. Il tutto servito su un letto di amore per la…
Leggi di più