Hai mai assaggiato gli “Gnudi”? Sono un vero e proprio tesoro della cucina italiana, e in particolare di quella toscana.
Ma nello specifico, cosa sono e cosa li rende così speciali? Ce lo suggerisce proprio il nome “gnudi” che in questo caso in particolare, è quanto mai evocativo.
“Gnudo” in dialetto toscano significa “nudo”; immagina infatti, un ripieno cremoso e avvolgente, come quello che si prepara per farcire i ravioli, ma nudo, senza alcun tipo di pasta a proteggerlo, insomma nudi di nome e di fatto, ma ricchi di gusto!
Sono conosciuti anche con il nome di “Malfatti” perché fanno pensare a qualcosa di incompiuto, di incompleto e rappresentano un primo piatto rustico, della tradizione contadina, saporito e sostanzioso.
La ricetta classica è a base di ricotta, spinaci e parmigiano. Possono essere conditi con sughi semplici come burro e salvia che ne esaltano il sapore, ma si sposano alla perfezione anche con salse cremose, come quella ai quattro formaggi o quella al gorgonzola.
Gli gnudi sono un piatto avvolgente e confortante, perfetto per una cena in famiglia o per una coccola invernale. La loro consistenza morbida e vellutata e il loro sapore delicato ed equilibrato, li rendono un piatto apprezzato da grandi e piccini.
Ponete la ricotta in ciotola. Insaporitela aggiungendo il sale, la noce moscata e il parmigiano grattugiato. Mescolate per amalgamare bene gli ingredienti. Incorporate l’uovo ed infine gli spinaci. Per legare meglio l’impasto, unite la farina. Mescolate con cura in modo da ottenere un composto omogeneo.
Una volta cotti gli gnudi vanno serviti subito. Una volta preparati, potete conservarli in frigorifero, coperti con la pellicola, per al massimo 12 ore prima di cuocerli.
La mia ricetta preferita? una combinazione equilibrata di ingredienti dolci, ingredienti salati, aromi e profumi che evocano ricordi, tradizioni di famiglia ricche di sentimenti ed emozioni. Tutto condito con un pizzico di storia, cultura e novità. Una buona dose di entusiasmo completa il piatto con abbondante curiosità e passione. Il tutto servito su un letto di amore per la…
Leggi di più