Arriva il Carnevale con i suoi ricchi piatti grassi e i suoi deliziosi dolci fritti. Ogni regione italiana ha la sua tipica e tradizionale ricetta. Tuttavia assieme alle famose e golosissime Chiacchiere, le immancabili protagoniste dei buffet di tutte le feste di carnevale sono sicuramente le Castagnole.
Le Castagnole sono deliziosi ed invitanti bocconcini di impasto fritto. Nella loro versione base sono semplicemente rotolate ancora calde nello zucchero semolato. Ma possono anche essere farcite con crema pasticcera o crema al cioccolato.
Pur essendo di origine romagnola, le castagnole vengono preparate in moltissime altre regioni dello stivale. Talvolta con piccole varianti locali che riguardano gli aromi utilizzati o le farciture.
Gli ingredienti principali per prepararle sono comunque lo zucchero, la farina, le uova, il burro ed il lievito per dolci. L’impasto poi viene aromatizzato con la vaniglia e il liquore.
C’è chi utilizza l’Anice come da tradizione e chi invece il Limoncello o la Strega.
Le Castagnole sono divine se mangiate calde appena pronte ma anche fredde sono decisamente deliziose.
Se non le avete mai mangiate non vi resta che acquistare gli ingredienti (se non li avete già disponibili in casa) e seguire la ricetta.
Per preparare le Castagnole ponete la farina setacciata in una ciotola. Aggiungete il lievito per dolci, lo zucchero semolato, un pizzico di sale, la vanillina, il burro ammorbidito a temperatura ambiente ed iniziate ad impastare con una forchetta.Unite le uova, il Limoncello e continuate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Versate in una padella abbondante olio di semi di arachide, accendete il fuoco e portate a temperatura. In assenza di un termometro da cucina, per verificare la temperatura dell’olio applicate il metodo dello stuzzicadenti. L’olio sarà pronto quando immergendo lo stuzzicadenti si formeranno immediatamente tutte attorno tante bollicine. Immergete poche castagnole alla volta in modo da non far abbassare troppo la temperatura dell’olio. Con una schiumarola giratele spesso così da favorire una cottura uniforme.
Vi consiglio di mangiare le castagnole subito appena pronte o al massimo entro un giorno per preservarne le caratteristiche organolettiche. L’impasto invece si conserva in frigorifero avvolto nella pellicola per un giorno.