“Quel che passa il Convento”: short story.
“Cucina per te” e “Quel che passa il Convento”: short story.
Martedì 31 gennaio 2017 ore 11:30 in punto. Stazione ferroviaria di Napoli Centrale. Io, un piccolo trolley ed il mio compagno di viaggio preferito: mio marito. Direzione Roma Termini e poi Studi Televisivi di TV2000.
Così ha inizio una straordinaria e simpatica giornata nella quale sarò ospite del programma televisivo “Quel che passa il Convento”, condotto dalla solare Virginia Conti e dal dolce Don Domenico De Stradis. Il programma va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdi alle ore 11:00 sul Canale 28 del digitale terrestre, sul Canale 140 di SKY, sul canale 18 di Tivùsat e in streaming su www.tv2000.it.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Poco tempo prima leggendo l’e-mail ricevuta da Virginia, un sorriso a 32 denti mi illuminò il viso. Avrei partecipato alla trasmissione come ospite per due puntate. Così nei giorni successivi ho preparato tutto il materiale richiesto dalla redazione:
- ho scelto le ricette
- ho inviato una serie di foto per me significative
- ho rilasciato un’intervista telefonica
- ho inviato un breve video di Giulia ai fornelli
- Giuseppe Caliri e Francesco Mandolese hanno realizzato per me simpatiche clip.
Questa mattina ho messo nel trolley i due cambi d’abito richiesti dalla redazione, il plumcake con il cuore al cacao già pronto e le piantine grasse da me realizzate con la pasta di zucchero già pronte. Ho accompagnato Giulia a casa dei nonni. Lei adora trascorrere le giornate in loro compagnia. E’ qualcosa che non fa spesso e poi loro la coccolano come una principessa. Giulia è felice e lo sono anche io quindi parto serena. Il viaggio dura circa un’ora e alla stazione di Roma c’è già un taxi che ci aspetta per portarci agli studi di registrazione.
Gli Studi di TV2000
TV2000 è una TV che non ti aspetti. E’ molto di più di ciò che lo schermo riesce a trasmettere a chi la segue tutti i giorni nei vari programmi. Vi confesso che non mi aspettavo una realtà così grande e bene organizzata. Dopo pochi minuti di attesa nell’apposita saletta veniamo accolti da Celeste l’assistente si studio che ci accompagna nello studio di registrazione. Qui finalmente incontro Virginia, Don Domenico, l’autrice del programma Marina Pizzi e tutto lo splendido staff di “Quel che passa il Convento”.
L’accoglienza è molto affettuosa, in pochi minuti mi sono sentita a casa. Marina Pizzi è una donna splendida, sorridente e simpatica. L’aria che si respira è allegra nonostante la frenesia del lavoro in corso d’opera. Dopo qualche ritocco al “trucco e parrucco”, Virginia e Marina mi mostrano e spiegano brevemente il copione. Subito dopo il regista invita tutti sul set dietro il ciak: inizia la registrazione della prima puntata.
Giù il sipario!
Iniziamo con circa un’ora e mezza di ritardo a causa di alcuni problemi tecnici da loro riscontrati durante le registrazioni svolte nella mattinata. Questo però non guasta il buon umore generale. Infatti tra un ciak e l’altro non mancano simpatiche battute con i cameraman e i fonici. Anche i problemi creati dallo chef che aveva acquistato ingredienti diversi da quelli da me richiesti e preparato a modo suo le ricette, sono stati affrontati con serenità e grande creatività da parte delle assistenti.
Breve pausa, ritocco “trucco e parrucco”, riepilogo del copione poi ancora tutti sul set dietro il ciak: via con la seconda puntata!
Nonostante il copione le puntate sono arricchite e personalizzate secondo le ispirazioni del momento. Da questo punto di vista Marina Pizzi è molto creativa e propositiva. Non a caso entra subito in sintonia con mio marito che, quanto a fantasia, inventiva e creatività ne ha davvero da vendere. Così da alcune battute di lui nasce l’idea a lei di creare un simpatico sketch associando Napoli, la cucina e la canzone napoletana. Insieme anche alla regia, Marina e mio marito realizzano un breve video dove lui mette in guardia i telespettatori sulle mie doti canore. Io invece, sollecitata da Virginia e Don Domenico, accenno in studio qualche nota di una canzone classica napoletana. Ci siamo divertiti tutti moltissimo!
Panico!!!
Quando abbiamo finito di registrare però erano da poco passate le ore 21. Il treno per il rientro a casa partiva alle 21.50 e per arrivare alla stazione ci volevano circa 30 minuti. Panico!!!
Mi affretto a salutare tutti e, proprio come Cenerentola ed il suo principe, io e mio marito lasciamo lo studio scappando letteralmente.
È stata un’esperienza bellissima. Mi sono sentita a mio agio da subito e mi è dispiaciuto andar via. Le mie puntate sono state le prime due registrazioni della nuova stagione del programma. A Marina sono tanto piaciute le piantine che ho realizzato con la pasta di zucchero che ha voluto tenerle per se. Con piacere ho notato che le ha usate come coreografia negli episodi successivi. Anche il romantico plumcake è andato a ruba con mia grande soddisfazione!
In conclusione non posso che ringraziare tutto il team di “Quel che passa il convento” perchè mi ha fatto vivere un’esperienza unica, allegra e frizzante.
Ringrazio la redazione sia per l’opportunità che mi ha dato di partecipare sia per il regalo del grembiule e le presine che custodirò gelosamente.
Ma il mio principale grazie va a mio marito che ha inventato e realizzato per me il progetto “Cucina per te”. Ha creato un sito di cucina splendido, curato in ogni dettaglio. Suo è anche tutto il lavoro di produzione e sviluppo delle video ricette. Attività questa che svolge con costanza magistrale tutte le sere al rientro da quello che poi è il suo vero lavoro. E’ infatti il titolare della “Glesius Project s.r.l.” una società di informatica a 360°. Se anche voi desiderate un sito web non esitate a contattarlo ;-).