Lo Zenzero ed i suoi Super Poteri!
Ormai lo troviamo anche fresco nel reparto ortofrutta del supermercato sotto casa, lo zenzero, il cui nome botanico è “Zingiber Officinale”, è una pianta erbacea originaria dell’Asia Orientale, appartenente alla stessa famiglia della curcuma e del cardamomo: la famiglia delle Zingiberaceae. Lo zenzero è utilizzato in gastronomia come spezia ma grazie ai suoi principi attivi e agli olii essenziali in esso contenuti ha anche molteplici proprietà curative per il nostro organismo. Sia per la preparazione di rimedi naturali che per la realizzazione di deliziose pietanze, si utilizza il rizoma di zenzero fresco oppure essiccato e ridotto in polvere. Lo zenzero ha un sapore deciso e leggermente piccante ed un profumo caratteristico e molto gradevole. È un vero e proprio alleato del benessere poiché può essere utilizzato per alleviare o in alcuni casi risolvere malesseri di varia natura. Nella medicina ayurveda allo zenzero è attribuita principalmente la capacità di stimolare tutte le attività metaboliche e digestive. Ecco un riepilogo dei principali benefici che l’uso moderato ma costante dello zenzero (fresco o essiccato) apporta al nostro organismo:
Aiuta i processi digestivi grazie ai benefici di uno dei suoi principi attivi: il gingerolo che assieme ai complissi vitaminici A, K e B6 facilita l’assorbimento dei cibi. Inoltre il gingerolo regolarizza l’acidità dello stomaco in tal modo favorisce l’eliminazione dei gas intestinali e ne contrasta la formazione di nuovi.
È un rimedio naturale sia contro la diarrea che la stitichezza grazie ad un olio essenziale in esso contenuto lo zingiberene che favorisce la produzione della flora batterica.
Ha proprietà antiemetiche capaci di calmare nausee dovute al mal di mare o al mal d’auto grazie a sostanze in esso contenute che regolano gli spasmi dello stomaco. A tal fine si può bere un infuso preparato facendo bollire 5g di zenzero fresco in mezzo litro di acqua per circa 10 minuti. Tuttavia esistono anche caramelle allo zenzero molto pratiche ed efficaci e capsule contenti zenzero in polvere da assumere mezz’ora prima di mettersi in viaggio.
Stimola e rinforza il sistema immunitario perciò è utile come rimedio antinfluenzale. A tale scopo si può preparare una tisana facendo bollire un paio di fettine di zenzero fresco in una tazza di acqua per circa dieci minuti. Si aggiunge poi del succo di limone e del miele per dolcificare.
Può essere un valido aiuto per perdere peso in un regime alimentare ipocalorico. Lo zenzero infatti possiede spiccate proprietà termogeniche (per essere assimilato è necessario un dispendio energetico molto alto da parte del nostro organismo). Questa azione favorisce l’accelerazione del metabolismo.
È alleato del cuore perché abbassa il livello di colesterolo nel sangue ed ha un’azione anticoagulante che aiuta a contrastare la formazione di coaguli nelle arterie.
Tuttavia è importante sapere che anche lo zenzero, come un po’ tutte le piante officinali, ha delle controindicazioni che si verificano soprattutto quando se ne fa uso eccessivo e prolungato nel tempo. È quindi importante utilizzarlo con accortezza. Il rischio è quello di ottenere effetti contrari a quelli sopra citati. Elevate dosi di gingerolo infatti aumentano l’acidità dello stomaco provocando gastriti e gonfiori intestinali. Inoltre soggetti tendenzialmente allergici devono usarlo con cautela perché potrebbe provocare eruzioni cutanee. L’uso di zenzero è sconsigliato anche nei soggetti che soffrono di ipo ed ipertensione o malattie cardiovascolari a causa della sua azione anticoagulante del sangue. Durante il periodo gestazionale è bene consultare il medico prima di utilizzarlo perché il gingerolo stimola le contrazioni dell’utero.
Lo zenzero pur essendo una pianta tropicale può essere facilmente coltivato in casa a patto che si rispettino le condizioni climatiche favorevoli alla crescita. Lo zenzero ama il clima caldo-umido e teme il freddo pertanto nella coltivazione domestica il periodo migliore per piantarlo va dall’inizio della primavera fino alla fine dell’estate. La raccolta può essere effettuata dopo circa 8-10 mesi cioè quando le parti aere (foglie, fiori, germogli) della pianta saranno completamente secche, per ottenere in questo modo un rizoma ricco di sapore e di tutte le sue proprietà benefiche. Per piantare lo zenzero la prima cosa da fare è procurarsi un rizoma meglio se con germogli già in crescita (potete acquistarlo al supermercato in questo caso però tenetelo in acqua per circa 12 ore prima di piantarlo poiché potrebbe essere stato trattato con sostanze che ne ritardano la germogliazione). Ogni pezzetto di rizoma necessita di circa 20cm di spazio per crescere per questo gli esperti suggeriscono un vaso largo e profondo. Il rizoma va interrato a pochi centimetri (5-10cm) dalla superficie con i germogli in crescita rivolti verso l’alto. Il terriccio deve essere fertile ed avere una componente argillosa che consente di mantenere un’umidità costante. La piantina va annaffiata una volta al giorno tutti i giorni preferibilmente la sera evitando i ristagni d’acqua. Se l’aria è troppo secca si può utilizzare uno spruzzino per idratarla. La pianta di zenzero non ama il vento ne l’esposizione diretta al sole ma preferisce un habitat ombreggiato perciò è bene scegliere con cura la giusta posizione. Durante il periodo invernale invece va tenuta dentro casa perché teme le basse temperature.
Con lo zenzero (fresco o essiccato) si possono preparare tanti piatti deliziosi sia dolci che salati. Famosissimi sono gli Omini di Pan di Zenzero ma … avete mai provato la Vellutata di Carote con Zenzero