La scarola alla monachina è un piatto tipico della cucina partenopea. Semplice da preparare ma pieno di gusto e ricco di fibre che favoriscono il buon funzionamento dell’intestino. Una preparazione assolutamente versatile. Può Infatti essere utilizzata sia come contorno per accompagnare piatti di pesce lesso o cotto al vapore o al forno sia come “imbottitura”. Con la scarola alla monachina si prepara la famosa e squisita “pizza di scarole napoletana“.
Inoltre in un regime alimentare ipocalorico può essere servita abbinata ad un formaggio fresco tipo certosa o stracchino. In questo modo otterrete un pranzo oppure una cena nutriente, appagante e allo stesso tempo a contenuto calorico limitato.
La particolarità di questa ricetta è che pochi e semplici ingredienti quali olive nere, capperi, uva passa e pinoli riescono a valorizzare e dare carattere alla scarola una verdura dal sapore piuttosto neutro e ciò grazie alla combinazione assolutamente indovinata del sapore salato dei capperi, amarognolo delle olive, dolce dell’uva passa e croccante dei pinoli.
Per preparare questo piatto potete utilizzare sia la scarola liscia (utilizzata in questa ricetta) che quella riccia. Il segreto per la buona riuscita di questo piatto è fare asciugare bene l’acqua di vegetazione prodotta in cottura dalla scarola.
Una ricetta sicuramente da provare.
Se vi piacciono potete aggiungere alla ricetta anche un paio di acciughe salate private della lisca e ben pulite.
La mia ricetta preferita? una combinazione equilibrata di ingredienti dolci, ingredienti salati, aromi e profumi che evocano ricordi, tradizioni di famiglia ricche di sentimenti ed emozioni. Tutto condito con un pizzico di storia, cultura e novità. Una buona dose di entusiasmo completa il piatto con abbondante curiosità e passione. Il tutto servito su un letto di amore per la…
Leggi di più